Venerdì 4 marzo a Bolzano e domenica 6 marzo a Trento è andato in scena Silenzio / Silence, uno spettacolo basato sul racconto Convalescenza della scrittrice sudcoreana Han Kang. Due serate inserite nell’edizione 2022 dell’Opera Festival proposte dalla Fondazione Haydn di Bolzano e Trento.
Silenzio è un’opera che vede la mescolanza di varie arti, teatro che si mescola alla musica strumentale e al canto. Questo progetto, vincitore del concorso per teatro musicale Fringe, è stato ideato da un team di giovani artisti, dal libretto di Martina Badiluzzi con le composizioni di Anna Sowa e coordinato dalla fisarmonicista Margherita Berlanda.
“L’idea di creare questo progetto è nata dalla necessità mia e degli altri artisti di dare una possibilità al nostro lavoro come artisti dopo due anni di pandemia. Sentivamo la necessità di provarci” ha raccontato Margherita Berlanda al TGR Trentino.
Il Centromoda Canossa ed in particolare le studentesse delle classi quarte hanno collaborato al progetto Silenzio curando la realizzazione dei costumi e degli oggetti di scena. Un progetto che ha visto le due classi impegnate da ottobre fino a gennaio durante le ore di laboratorio, supportate dalla docente Emily Zancanella e da uno stilista.
Durante i 4 mesi di lavoro le ragazze hanno inizialmente analizzato la trama dell’opera e sviluppato delle ricerche molto approfondite, per riuscire poi a progettare dei costumi adatti allo stile dell’opera e che riuscissero ad esprimere la personalità dei vari personaggi. Partendo dalle loro idee, hanno quindi creato dei figurini tecnici, che dopo essere stati esaminati e perfezionati, sono passati in laboratorio, per essere realizzati concretamente.
La docente Emily Zancanella ci ha raccontato: “Utilizzando tela grezza, scotch, plastica, giornali, filo di ferro, velcro, cerniere e metri di filo, le ragazze sono riuscite a dare vita a costumi monocromatici ma particolari, moderni e unici. Invece, le ragazze che si sono occupate della realizzazione degli oggetti, si sono divertite utilizzando gesso, erba finta, filo di bava, colla a caldo, tela grezza, gommapiuma, sassi e cambrette, per costruire elementi della vita quotidiana con una nota artistica, come una borsa speciale, trasformabile in un comodo prato verde e un ombrello enorme, bagnato da una pioggia di plastica, solo per citarne alcuni.“
“Ho realizzato la giacca e la cravatta del protagonista, Goffredo. Ho assistito allo spettacolo a Trento ed è stato molto emozionante. Sono molto fiera del lavoro svolto e di come abbiamo lavorato da squadra. Siamo riusciti a mettere in risalto il carattere di ogni personaggio.” Questa la testimonianza della studentessa Kathiana Saincy.
“Partecipare a questo progetto è stata un’opportunità che ci ha permesso di mettere in campo creatività e innovazione sperimentando tecniche e materiali. Impegno e dedizione hanno portato ottimi risultati oltre che una grande soddisfazione”, “Non è stato soltanto un progetto da portare a termine ma molto di più, è stato anche un viaggio di introspezione, di scoperte e di confronto con quello che è realmente il mondo dell’arte.” Queste invece sono le parole delle studentesse Gemma Defrancesco e Mihaela Turcan.
Un progetto reale che ha permesso a tutti gli studenti di vivere un’esperienza concreta, di mettersi alla prova e di provare l’emozione di vedere le proprie creazioni su un palcoscenico, come afferma la studentessa Zaira Andriollo: “Questo progetto è stato l’inizio di un percorso che mi ha regalato tante emozioni, mi ha aperto una porta verso una diversa visione dello spettacolo e di come, con le nostre conoscenze, siano riuscite a creare e modificare oggetti di vita quotidiana (carrelli, strofinacci, secchi, ombrelli, ecc…) per renderli differenti da come solitamente li vediamo.
Al progetto Silence abbiamo dedicato molto tempo che ci è servito per crescere e imparare a lavorare con più menti e di conseguenza molte più idee, da analizzare e unire per creare qualcosa di diverso e speciale.”
Il video che trovate di seguito riassume, in circa un minuto e mezzo, 4 mesi di lavoro: dall’incontro iniziale con Margherita Berlanda alla prova finale dei costumi.
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Progetto di teatro musicale Silenzio / Silence
Produzione Fondazione Haydn Stiftung
Libretto Martina Badiluzzi
Musica Anna Sowa
Regia Anna Sowa Martina Badiluzzi
Scenografie Andrea Fontanari
Movimiento di scena Angela Demattè
Un progetto di Associazione Culturale Anomalia ETS, progettualità Margherita Berlanda